ACROSS THE UNIVERSE, 2016
ceramica, video, telo,
a cura di Lia De Venere,
NOCI (BA)
ACROSS THE UNIVERSE è un’opera cross-mediale composta da una installazione scultorea e due video sul tema dell’ALTERITA’.
Nel 1884 Edwin Abbott Abbott pubblica il romanzo FLATLAND, un racconto a più dimensioni. Flatland narra la vita di un abitante di un ipotetico universo bidimensionale che entra in contatto con l’abitante di un universo tridimensionale (un quadrato e una sfera). Flatland e Spaceland sono i due mondi paralleli dove l’IO incontra la parte sconosciuta di sé stesso in una dimensione più complessa. E’ un viaggio nella conoscenza e nello spazio-tempo che racconta di quanto l’uomo sia parte del tutto, anche nel caso di un salto nelle dimensioni altre. L’installazione è composta da un assemblaggio di moduli volumetrici che combinati tra loro daranno vita a un nuovo organismo dove ogni elemento è parte del tutto.
E’ una installazione che trascende il singolo e attinge nel collettivo condiviso: da qui il titolo ACROSS THE UNIVERSE.
Il modulo tridimensionale è alla base della vita, è una cellula che compone l’insieme. La video/opera ispirata al romanzo di Edwin Abbott Abbott propone una animazione grafica, bidimensionale, delle sculture presentate. Una presenza evanescente, una bambina, nel video, ripete come in una litania o in un mantra due parole: Flatland e Spaceland, le 2 dimensioni che si incontrano nel libro e metafora delle diverse dimensioni possibili che convivono nell’Essere.
Nella nostra UNICITA’ siamo parte del TUTTO, nelle varie forme possibili. ACROSS THE UNIVERSE è il viaggio dell’IO nelle diverse combinazioni e nelle diverse dimensioni, alla scoperta di SE STESSO e dell’ALTRO e Flatland e un “amplificatore” di questo concetto.